Il premier: «Nella scuola pubblica gli insegnanti inculcano principi diversi da quelli delle famiglie»

Sono stati diversi i punti toccati da Berlusconi, qualche giorno fa, e tra i "comunisti", le "coppie gay", la "patrimoniale", il "bunga bunga" e altri temi di dubbia argomentazione, su NNC abbiamo scelto questo:

SCUOLE PUBBLICHE PERICOLOSE - "È probabilmente pensando alle infiltrazioni nella società civile delle idee comuniste che Berlusconi si è scagliato contro la scuola pubblica, rivendicando la libertà di iscrivere i figli in altri istituti, visto che in quelli di Stato «gli insegnanti inculcano idee diverse da quelle che vengono trasmesse nelle famiglie".

Io mi occupo di scuola pubblica, come amministratore, e la mia impressione (che non é solo un´impressione) é di collaborare con persone preparate, oneste ed impegnate.
Sono orgoglioso di lavorare con il personale docente e non docente di Notaresco e sono contento che mio figlio la frequenti.
C´é dignitá e c´é valore nella scuola di Notaresco e credo in tutte le scuole d´Italia dove, insieme alle famiglie, si fa del proprio meglio per crescere le future generazioni in un´atmosfera di conoscenza, di rispetto, di collaborazione e ispirandosi ai piú alti valori morali ed etici.

Scusi Signor Presidente, ma io non sono d´accordo!
W la scuola pubblica.

Grazie di cuore!
Luca