Siamo sempre attenti al mondo del network...
Crediamo che il network nasca dal basso e dalla condivisione e cosí siamo aperti ed entusiasti nel pubblicare tutto quello che si ricollega a questi temi.
Anche la politica puó attingere dal network e puó inserire dei processi nel suo percorso di crescita e di cambiamento.
Ma per fare politica ci vogliono i politici e i politici sono esseri umani.
E allora partiamo da noi stessi e ricordiamoci che "Crescere significa superare quello che siete oggi" (Swami Prajinanapada)
Io m'impegno e ci credo, e tu?
Grazie di cuore!
Luca
Pubblicato da Lorenzo Ajello
Mercoledì, 21 Aprile 2010.
su trackbac.it
In questi ultimi anni i social network si sono diffusi in maniera estesa e repentina modificando importanti concetti come quelli di privacy e pubblicità. Secondo quanto sostenuto da importanti testate giornalistiche come quelle del Financial Times e del New York Times, la piattaforma realizzata da Mark Zuckerberg sarebbe in procinto di lanciare il nuovo pulsante Like che i diversi siti Internet avranno la possibilità di integrare tra le loro pagine per dare la possibilità agli utenti di esprimere il proprio apprezzamento per il web site o il marchio dell’azienda.
Secondo gli esperti, attraverso tale operazione Facebook non solo estenderà ulteriormente il proprio dominio in rete, ma permetterà di raccogliere informazioni preziose sugli utenti al fine di utilizzarle per offrire una pubblicità mirata. L’ultima ipotesi è stata immediatamente confutata dalla società di Palo Alto che ha spiegato che nessun dato verrà mai raccolto ed analizzato. Quello della tutela privacy sul Web è ad oggi uno degli argomenti più gettonati.
L’ultima modifica delle impostazioni della privacy infatti non sembrerebbero essere state particolarmente gradite agli utenti e, dopo quanto accaduto con Google Buzz, il leader delle reti sociali ha bisogno di fare molta attenzione. Tuttavia la sua espansione è innegabile tanto che risulta il sito web più visitato addirittura di Google, il motore di ricerca più utilizzato al mondo che recentemente, insieme a Microsoft, Yahoo e MySpace ha annunciato uno standard tecnologico per l’integrazione tra social network e altri siti web.
Secondo esperti nel settore della comunicazione digitale, l’obiettivo è quello di identificare l’utente proprio attraverso le piattaforme alle quali è iscritto e fornendo quindi la possibilità di condividere ogni operazione svolta su Internet.
Lorenzo Ajello
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