SOGNI? NO PROBLEM!

Vi impegnate ogni giorno per raggiungere i vostri obiettivi ma gli sforzi non vengono riconosciuti dagli altri o non sono utili per ottenere quello che volete?
Sappiate che non siete i soli!
La vostra vita assomiglia ad un cantiere recintato e sempre aperto nel quale si lavora sempre e non si capisce quasi niente?
Sappiate che è molto utile e creativo!

NO PROBLEM!

Vi racconto la mia: sono un Sognatore, sono un Sognatore sereno e felice, sono un Sognatore pieno di energie, di idee, di parole e di azioni e voglio condividerle con persone di buona volontà (Sognatrici e Sognatori). Ringrazio tutti coloro che si sentono un po' parte, e ne aiutano lo sviluppo (consapevolmente o no), di questo blog (avversari e compagni, amici e sconosciuti, curiosi e buontemponi, ecc...) e soprattutto ringrazio una persona.

"Ehi non permettere mai a nessuno di dirti che non sai fare qualcosa, neanche a me! Ok? Se hai un sogno tu lo devi proteggere! Quando le persone non sanno fare qualcosa lo dicono a te che non lo sai fare. Se vuoi qualcosa vai e inseguila! Punto!" da "La ricerca della felicità" ("The Pursuit of Happyness") di Gabriele Muccino, con Will Smith e Jaden Christopher Syre Smith.

Questa è una frase centrale della mia intera esistenza!
Questo è un film a cui tengo tanto e che consiglio a tutti di vedere, un film che mi ricorda (magistralmente) l'insegnamento di un grande e semplice uomo: mio padre.
Mi ha insegnato (mio padre) a credere profondamente nelle mie idee e nei miei sentimenti, mi ha insegnato a fare chiarezza riguardo ad essi, mi ha insegnato a condividerli accettandone i suggerimenti e le critiche, mi ha insegnato che l'unico modo per cercare di cambiare quello che non mi piace non è parlare male e/o scappare davanti al pericolo ma ad affrontarlo cercando nuove soluzioni e fare qualcosa di diverso, mi ha insegnato a trovare gli aspetti utili negli accadimenti "negativi", mi ha insegnato che ogni fatto a cui prestiamo attenzione è importante ma il significato che diamo a quel fatto dipende solo da noi (e da nessun altro) ed è estremamente più importante, mi ha insegnato a proteggere i miei pensieri, le mie idee, i miei sogni e mi ha insegnato a chiedere aiuto, ad ascoltare e a prendere consiglio da chi ne sa più di me o la vede differentemente da come la vedo io, mi ha insegnato a rinnovare, di tanto in tanto, il mio modo di pensare alle cose "certe" quotidiane, mi ha detto e mi ha insegnato che tutto questo mi avrebbe aiutato a diventare una persona migliore.

Ora guardiamo insieme questo pezzetto di film...


Dopo poco più di 6 mesi questo progetto (NNC) ha visto passare già tanti pensieri differenti, tanti volti diversi, tante decisioni sofferte, tanti errori banali ed evitabili, tante testimonianze importanti, tante azioni semplici, tante tentazioni incontrollabili, tanti tentativi di emulazione, tanti insegnamenti dati e ricevuti, tanti ripensamenti su posizioni che sembravano scontate, tante paure svanite nel nulla, tante illusioni di fronte ad una "realtà" necessariamente incompleta nella quale entra in scena il film di ognuno che, utilizzando le proprie convinzioni, elabora in modo personale quello che osserva: giudicando.
Tutto questo è meraviglioso in quanto abbiamo reso più visibile la varietà e la vaghezza di molte "certezze".
Tanta acqua è passata sotto il ponte in questi 6 mesi ma l'unica cosa che non è cambiata su NNC è stata la chiarezza dei valori su cui è fondata: una sintesi di Impegno e di Concretezza, di Passione e di Ricerca, di Apertura e di Condivisione, di Usabilità e di Rispetto volte alla crescita di un intero territorio.
Ad un certo punto si arriva necessariamente ad un bivio, ad un Sì o ad un No.
Si prendono delle decisioni e si impara dalle "vittorie" come dalle "sconfitte" che esse inevitabilmente portano.
Inutile rimanere generici, girare intorno ai problemi, evitare di affrontarli di petto, nell'attesa che qualcosa accada per miracolo o nella speranza che qualcun altro cambi magicamente per assecondare o nascondere le nostre incapacità e i nostri limiti. Credo che sia necessario prendere in mano il coraggio e usarlo eliminando i tanti ed inutili "Nì" che riempiono le nostre vite, confondono le idee e fanno perdere molto tempo a noi stessi e a chi ci sta vicino.

Insieme si può arrivare più lontano e meglio, certamente l'unione fà la forza, ma anche da soli (se manca il coraggio, la forza, la volontà, la convinzione di farlo insieme) si arriva dove si è deciso di arrivare.
Ne sono più che certo!

Questo post è dedicato a mio padre (e a tutta la mia famiglia per tutti i decisi Sì e No che mi hanno insegnato ad usare), per ringraziarlo per chi sono e per come sono.

LA CRISI SECONDO EINSTEIN
(letta da Fabio Volo)


"L'unica crisi minacciosa è la tragedia di non voler lottare per superarla" Albert Einstein (questa frase la rivolgo a tutti quelli che si fermano davanti ai primi ostacoli e scaricano le colpe sugli altri... con l'augurio che possano riflettere e cambiare quell'atteggiamento, per loro stessi e per il mondo di cui fanno parte)

Non mi rimane altro che augurarvi buona giornata e/o buone vacanze (per chi ha la fortuna di farle) nel mondo a cui date il vostro prezioso contributo e più in generale nella vostra vita. Il segreto?

Se hai un sogno e vuoi realizzarlo... evita i "Nì"!
(Ma tutto questo è solo come la vedo io...)

Grazie di cuore!
Luca