Mi batto per l'eccellenza e mi batto per la salvaguardia della cultura alimentare.
Spesso questo tema non é apprezzato fino in fondo e stiamo perdendo l'uso della tradizione in cucina delle nonne e delle mamme.
Non se ne parla fin quando il disastro non assume una dimensione notevole ma poi... é troppo tardi!
Chi dovrebbe controllare e salvaguardare, spesso é in combutta con chi vuole fare affari senza scrupolo e allora é opportuno tenere gli occhi aperti.
Quando leggo articoli come questo di oggi, sono orgoglioso di aver inserito, nella mensa scolastica di Notaresco, il Menú a KM0.
Grazie di cuore!
Luca
(fonte: LA STAMPA del 3 marzo 2010)
TORINO «Sono allibito dalla decisione di Bruxelles. Vorrei capire come mai il nuovo commissario all'Ambiente, il maltese John Dalli, abbia fatto cambiare idea alla Comunita' europea: nel 2007 il suo predecessore, Staros Dimas, aveva bloccato la proposta. Nel frattempo, che cosa e' successo? Non bisogna mai abbassare la guardia, questi non mollano mai...».
Carlin Petrini, mi pare che lei sia furibondo, per la fine dell'embargo agli Ogm in Europa.
Da fondatore di Slow Food e presidente internazionale del movimento, lei da anni combatte contro le coltivazioni transgeniche...
«Il fronte favorevole alle coltivazioni geneticamente modificate e' in costante fibrillazione, a quanto pare».
Perche'?
«Sono in ballo grandi interessi economici e si rimette tutto in discussione. Mi chiedo: gli Ogm non li vogliono i consumatori, non li vogliono molti governi, eppure loro non mollano. E cosi', insieme alla patata Amflora, ci infilano anche tre nuove coltivazioni di mais...».
Il ministro Zaia si e' detto contrario, pronto al referendum. Forse l'Italia potrebbe chiedere alla Ue la clausola di salvaguardia?
«Penso di si'. E sono totalmente d'accordo con Zaia. Ma sono convinto che occorrano anche campagne di sensibilizzazione per i consumatori: il rischio e' che ci troviamo gli Ogm sotto mentite spoglie».
Pare che questa patata sia resistente agli antibiotici.
«Gia', e finora era stato considerato un fatto nocivo. Non c'e' alcuna documentazione scientifica per affermare il contrario. Guardi, la nostra non e' una battaglia ideologica: e' una forma di legittima precauzione. Ci rendiamo conto che diamo questi cibi, attraverso l'alimentazione animale, anche ai nostri bambini? Non abbiamo riflettutto a sufficienza sui rischi che nascono dalle tecniche di allevamento intensivo. Si danno gli antibiotici anche ai pulcini, altro che...».
Da Cuba, il Cancelliere della Pontificia accademia delle Scienze, monsignor Sorondo, ha detto che gli Ogm sono positivi per combattere la fame nel mondo. Come vede questo si' del Vaticano?
«Ho girato molti Paesi del Sud del mondo e la Chiesa di base e' contraria. Non vogliono che i contadini siano nelle mani delle multinazionali. Ed e' dimostrato che gli Ogm non sono necessari a combattere la fame nel modo, la prima battaglia deve essere quella della biodiversita' In India otto Stati hanno vietato la melanzana transgenica e noi in Europa diciamo si' alla patata? Ma che bisogno c'era?».
Gigi Padovani
Carlo Petrini
Bozza:Alleanza degli Stati del Sahel (Aes)
-
←Pagina svuotata completamente
← Versione meno recente Versione delle 00:27, 26 nov 2024
Riga 1: Riga 1:
{{Bozza|arg=|arg2=|ts=20241126001131|wikidata=}...
1 minuto fa
Luce è uscito da poco questo libro che ti potrebbe interessare:
RispondiEliminahttp://www.chiarelettere.it/dettaglio/66902/pane_e_bugie
ma non dissero che era il menù di soli fagioli ?
RispondiElimina