NNC: la corda invisibile

martedì 9 marzo 2010

la corda invisibile

Questo è quello che spesso ci accade quando le nostre convinzioni (che a volte non hanno ragione di esistere) ci bloccano, ci rallentano, ci deviano e ci fanno interpretare una realtà che non c'è se non nella nostra mente...
Diamoci sempre una possibilità di osservare le cose che accadono da un altro punto di vista se vogliamo cogliere le tante opportunità che la vita ci riserva quotidianamente.
APERTURA - CONDIVISIONE - USABILITA'
Queste sono le tre colonne di NNC per sfruttare al massimo i potenziali nascosti di ognuno. Non fermiamoci davanti ostacoli invisibili, andiamo oltre i nostri limiti perchè gli unici veri ostacoli sono solo dentro di noi: "NON ABBIAMO TEMPO", "NON ABBIAMO LE CAPACITA'", "NON ABBIAMO I SOLDI", "NON ABBIAMO PERSONE CHE CI SEGUONO", ecc...
Superiamo questi limiti insieme, aprendoci al dialogo, condividendo idee e progetti, usando gli spazi utili (come NNC) per dar voce ai propri sogni, progetti, obiettivi, ecc...
Siamo NATI NELLA CONDIVISIONE e saremo in grado di realizzarla solo quando capiremo che... "Ogni potere è debole, a meno che non sia unito" Jean de La Fontaine

Grazie di cuore!
Luca

1 commento:

max9 marzo 2010 alle ore 14:27
Dopo il manifesto sulla discarica dell'opposizione il silenzio più fitto!
Come mai non avete scritto qualcosa sul blog per replicare?
O non avete nulla da replicare?
Catarra se ci sei batti un colpo.
Se non ci sei dillo chiaramente.
Ormai non usate neanche più lo strumento che avete creato per rispondere. Soprattutto Diego e il suo fido Toni. Vi siete dati la zappa sui piedi?
Che pena per Notaresco essere rappresentati da persone come voi!
Max
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"From the pain come the dream - From the dream come the vision - From the vision come the people - From the people come the power - From this power come the change" Peter Gabriel - Fourteen Black Paintings

"I grandi spiriti hanno sempre trovato la violenta opposizione dei mediocri, i quali non sanno capire l'uomo che non accetta i pregiudizi ereditati, ma con onestà e coraggio usa la propria intelligenza" Albert Einstein. (riguardo le accuse a Bertrand Russell; citato in Piergiorgio Odifreddi, Il matematico impenitente, 2008)