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"Crescere significa superare quello che siete oggi" (Swami Prajinanapada)

mercoledì 13 gennaio 2010

"ADOTTA UN AMICO"

L'Amministrazione Comunale con la delibera di Giunta n. 134/09, ha approvato un progetto denominato "Adotta un Amico", con il quale, rivolgendosi alla sensibilitá dei propri concittadini, li invita a prendersi cura di quei cani che a tutt'oggi non hanno trovato ancora una famiglia.

I cani in questione sono giá tatuati, vaccinati ed hanno ricevuto sempre l'adeguata assistenza sanitaria.

Per la durata di un anno dalla data di adozione sará garantito all'adottante un contributo forfettario di €20,00 mansili per le spese di mantenimento del cane.

Nel corso dei primi due anni di adozione é garantito all'adottante il rimborso delle spese veterinarie sostenute per le cure dei cani adottati, fino ad un massimo di €100,00.

Il modulo per la richiesta e tutte le informazioni sono a disposizione dei cittatidi presso l'U.R.P. (Ufficio Relazioni Pubblico) o sul sito del Comune di Notaresco.

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Aiutateci ad evitare tante sofferenze.

Quanti problemi potremo evitare a questi cani adottandoli?
Pensaci solo per un attimo!
Sai bene quanto sia preziosa un’adozione e come possa evitare loro una vita di strazio all’interno di un anonimo recinto.
Solo affidando più cani saremo
in grado di soccorrere ed aiutarne tanti altri... e se questo sará possibile sará grazie a te. Facciamo sì che il miglior Amico dell’uomo, abbia nell’uomo il suo migliore amico (Gandhi)
Conto su di voi.
Vi aspetto numerosi.


Grazie di Cuore!
Toni

10 commenti:

  1. Adottare un cane di un canile è un fatto encomiabile, ma è bene precisare che promuovere l'adozione di un cane del canile rappresenta solo parte della risoluzione del problema "randagismo". Un corretto approccio al problema, prevede, infatti, l'identificazione di tutti i cani di proprietà, la loro custodia responsabile da parte dei proprietari, la denuncia di tutte le cucciolate nate, sterilizzazione di tutti i cani randagi, adeguata azione di vigilanza sul territorio per verificare quanto sopra ed adeguata azione di sensibilizzazione sulla popolazione. Quando un cane giunge in canile, oramai il gioco è fatto e gran parte della possibilità di risolvere il problema è oramai vanificata! Ben altra cosa è promuovere una seria e razionale opera di prevenzione del randagismo e tutela del benessere canino.
    N.B. Oramai da diversi anni i cani non vengono più tatuati ma "microchippati".

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  2. Che tristezza!
    E ti spiego anche perchè...
    - IN GENERALE
    Chi decide di scrivere dovrebbe avere il coraggio di firmare con il proprio nome e cognome. I vigliacchi non si firmano perchè si vergognano di quello che scrivono, e in particolar modo quando hanno la presunzione di sapere più di coloro a cui si rivolgono.
    Abbiamo ricevuto, da quando esistiamo, oltre 10 documenti (sia favorevoli che contrari) ma non li abbiamo mai pubblicati perchè anonimi.
    - IN PARTICOLARE
    Noi siamo abituati a metterci la faccia e la firma!
    Poi può non piacere quello che facciamo e quello che diciamo ma l'onestà di assumerci la responsabilità delle nostre azioni e delle nostre parole sta sotto gli occhi di tutti.
    Che fare di tipi come te?
    Faresti entrare a casa tua uno con il passamontagna?
    Io qualche sospetto... ce l'avrei!
    Chi lascia un commento deve avere il coraggio di firmarsi.
    Mi dispiace se hai passato del tempo a rispondere al post con questo commento molto tecnico, molto informato e molto competente, pieno di buon senso e di ottimi consigli.
    Ma visto che li dai tu, mi prendo il permesso di dartelo, uno, anche io: invece di masticare amaro, invece del tuo comportamento astioso, della tua superbia palese, perchè non usi il tuo nome e fai della tua conoscenza un'abilità da mettere a disposizione di tutti?
    Ne trarresti rispetto tu e felicità gli altri.
    Di persone come te, onestamente, facciamo volentieri a meno.
    Nella vita reale ti presenti almeno con nome e cognome?

    Toni

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  3. Più sotto, quasi alla fine della pagina, abbiamo messo un loghetto verde che recita in maniera molto aperta e simpatica come la pensiamo: "QUESTO BLOG ACCETTA LE PRESE PER IL CULO", ma che siano firmate, almeno!

    Luca

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  4. Perchè l'ironia è intelligenza, l'anonimato è viltà!

    Diego

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  5. Gabriele Contrisciani15 gennaio 2010 alle ore 20:14

    Salve a tutti,
    io non voglio criticare e non lo faccio.
    Voglio solo far notare che quando si parla di cani e/o gatti a tutti si stringe il cuore e parte la gara di solidarietà. Ma quando si inizia a parlare degli animali che riempiono i nostri piatti?? quelli che vanno in contro ad una morte certa? ...ma a noi interessano i cani ed i gatti, già! perchè sono da compagnia.... iniziamo a promuovere il vegetarianismo invece! Solo così potremo essere coerenti su temi come quello dell'adozione.

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  6. Ognuno ha il suo modo di vedere le cose che lo porta a compiere le scelte di cui sostiene le cause. Non basta più il rifiuto di mangiarli (questo è un pezzo della storia) ma c'è bisogno di adottarli (l'altro pezzo), di prendersene cura... Perché se ti limiti a non mangiarli potrebbero comunque finire per strada abbandonati. Se avessimo rivolto l'appello a favore del "Vegetarismo" ci avrebbe scritto qualcuno di come vogliamo distruggere i legami col passato... con la nostra cultura culinaria, con la nostra tradizione gastronomica, perchè dimenticando le tradizioni non si crea nessun futuro... Quella che sostieni è una scelta personale ed è tua. La rispetto.E se tu, Gabriele, sei coerente con quello che dici diventi un modello da ammirare. Sarai un leader e le persone seguiranno la tua visione.
    Sei libero di scriverci e ci piace che tu abbia lasciato la tua idea e la tua firma alla comunità di Notaresco nel cuore e per questo ti ringrazio.

    Toni

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  7. Gabriele Contrisciani16 gennaio 2010 alle ore 11:34

    Grazie per la risposta, sì è una scelta la mia come quella di molti altri di mangiare la carne.
    Io penso che però la mia scelta no è condivisa da molti altri perchè semplicemente non è vista come una cosa normale. Il vegetarismo o vegetarianismo o vegetarianesimo che dir si voglia, potrebbe essere una soluzione a molte cose. Perchè non promuoverla? A quel punto una persona sarà davvero in grado di scegliere coscente di quello che succede nei mattatoi di tutto il mondo.
    Il fatto delle tradizioni è in parte vero, non dovrebbero essere dimenticate, ma nemmeno possiamo restare indifferenti alle torture e sofferenze che animali da macello, pellicce, cavie vedono affliggersi nel corso della loro vita, soprattutto al momento della loro morte e noi "schiavi" delle tradizioni ignioriamo tutto quello che c'è dietro!
    Partendo da questo blog proporrei di promuovere intanto a livello locale una sensibilizzazione a merito di tutto ciò, spiegando cos'è che spinge una persona a riufiutare di cibarsi di animali che come noi hanno diritto alla vita. I danni ed i rischi che potrebbe portare una dieta così "strana", come molti la descrivono, la conseguenze che questa scelta apporterebbe al mondo, migliorandolo, secondo me e secondo chi la pensa come me.
    1 meno emissioni di co2, in quanto gli allevamenti intensivi ne sono i maggiori produttori;
    2 meno sofferenze
    3 meno possibilità di contarre e sviluppare malattie cardiovascolari e meno possibilità di sviluppo di alcuni tipi di tumore
    4 risoluzione parziale e perchè no? gradualmente, della fame nel mondo. Basti pensare che gli animali durante la loro vita vanno nutriti, e con cosa? con interi raccolti destinati a loro, quindi dietro c'è anche un ingentissimo spreco d'acqua, irrigazioni, abbeveramento delle bestie, anche lavarli a i suoi costi. A questo punto e lecito domandarsi "tutti i campi destinato alla coltivazione per cibo per gli animali, potrebbero essere convertiti alla coltivazione di grano o mais o qualsiasi leguminosa, ortaggi ecc, per essere distribuiti nelle zone più povere della terra?".Io penso di sì, inoltre far ingrassare un animale di un solo kg, comporta un consumo non proporzionato di cereali o frumento, infatti, quanti kg deve mangiare un solo animale per aumentare di un solo kg di peso? più di uno sicuramente...e poi quanta gente puo mangiare con un kg di carne? e quanta invece ne sarebbero stati sfamati con il grano di cui si è nutrito l'animale?...il numero dello spreco crescerà a livello esponenziale se si pensa a tutti gli allevamenti. Inoltre bisogna confutare l'idea secondo la quale, gli animali sarebbero in giro per le strade se non sarebbero uccisi, in quanto siamo noi umani a decidere quanti devono essere fatti nascere o uccisi, diminuendo la richiesta di carne, diminuirebbe il numero di nascite e macellazioni.
    Questo è il mio punto di vista, ma anche di moltri altri. Mi dispiace aver "abusato" di uno spazio destinato all'adozione di alcuni animali per promuovere questa cosa, ma è altrettanto giusto far conoscere alla gente alcune possibili scelte riguardando altri animali.
    Si può fare una campagna cosi? Non so, nelle scuole o nell'aula comunale con un incontro con qualche associazione di vegetariani?
    O anche nel blog, pubblicando questo commento con le dovute correzioni come articolo anzichè solo come commento?

    RispondiElimina
  8. Ciao Gabriele e grazie a te per aver aperto un capitolo interessante, ecco la mia PROPOSTA:

    1) OK per la pubblicazione dell'articolo (ex commento) su questo blog (scrivilo con le correzioni che vuoi apportare e invialo all'indirizzo nonecu@gmail.com) in formato .doc + una foto allegata a parte;
    2) puoi scrivere una tua rubrica su questo argomento e ti mettiamo a disposizione su questo sito uno spazio (che potremmo chiamare "VEG", o scegli tu il nome che piú ti piace...);
    3) OK per la diffusione di notizie e di seminari e OK per la volontá del Comune di mettere a disposizione la sala (dietro formale richiesta scritta al Sindaco);
    4) organizza l'incontro con l'associazione che reputi più adatta ad affrontare un discorso del genere e decidiamo insieme la data dell'evento;

    Che ne dici, può andare?
    Proponi altro?
    Fammi sapere.

    Grazie di cuore!
    Toni

    RispondiElimina
  9. Gabriele Contrisciani16 gennaio 2010 alle ore 17:55

    grazie per la disponibilità, sia sul sito che sulla possibilità di un eventuale utilizzo della sala, al piu presto correggerò il mio articolo e ve lo invierò.
    Non mi sono mai occupato di organizzare eventi o cose simili, mi sarebbe d'aiuto coinvolgere l'associazione culturale fuoricampo di cui faccio parte, loro mi potrebbero essere molto d'aiuto, se per voi va bene.

    RispondiElimina
  10. Per me, come per Luca e Diego, siete in benvenuti a bordo!
    Solo insieme si possono realizzare cose interessanti. Solo con l'aiuto di tutti.
    A presto.

    Toni

    RispondiElimina

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