Ne abbiamo diverse di donne in politica a Notaresco e sono convinto che ce ne vorrebbero ancora di piú.
A proposito di donne, e in questo caso parliamo di una donna che ha fatto la storia, propongo ai lettori di NNC un film da non perdere in uscita nel prossimo gennaio.
(19 Novembre 2011) LOS ANGELES – “La Lady di Ferro”, che a gennaio uscirà nelle sale cinematografiche americane, è l’ultimo film interpretato e fortemente voluto dall’attrice Merly Streep che interpreta il primo ministro inglese degli anni ’80 Margaret Thatcher. L’attrice americana ha chiesto un compenso di “solo” 1 milione di dollari: un cachet davvero economico per i guadagni stellari della Streep. Ha così voluto che la casa produttrice disponesse di fondi maggiori per la realizzazione di questo film. Il suo compenso, il milione, lo ha poi donato in beneficenza.
La figura di Margaret Thatcher soprannominata “Lady di ferro” per i suoi feroci attacchi verbali e per la forte opposizione alla volontà dei sindacati potenti, per il suo pugno e la sua tenacia ha conquistato l’attrice Merly Streep, che ne ha voluto interpretare il personaggio e ha creduto molto nella produzione del film rinunciando persino al suo stipendio. L’introito di Merly Streep è andato in beneficienza all’Americàs National Women’s History Museum: in conclusione l’attrice ha lavorato gratis.
“Ci sono volute un sacco di me, ma è stato un privilegio di giocare con il suo personaggio. Io ancora non sono d’accordo con molte delle sue politiche. Ma so che credeva in esse e che nascevano da una convinzione sincera: lei non era una politica che pensava solo a cambiare il make-up per soddisfare i tempi”. Questo è stato il commento di Merly Streep.
Il film diretto da Phyllida Lloyd, che sarà trasmesso in anteprima il 30 dicembre a New York e Los Angeles, per concorrere agli Oscar, ha già ricevuto molte critiche. Merly Streep in molte scene ha rappresentato la Thatcher come un personaggio solitario e colpito da demenza senile: come nella scena in cui dimentica che il marito Sir Denis è morto e lo immagina nella stanza intavolando un dialogo con lui.
Tim Bell, che è stato un consigliere chiave per il primo ministro in tutto il 1980, ha preso le distanze dal film e da ciò che ne viene rappresentato, additandolo solo come fonte di guadagno per l’attrice. Anche un amico della Thatcher ha dichiarato che non vedrà il film perché non sarà mai rappresentata la vera Margaret: quella vista dagli occhi di chi le stava accanto.
Tuttavia l’entità del declino mentale di Lady Thatcher è stata rivelata da sua figlia, Carol, in una memoria nel 2008, che ha raccontato come la demenza e una serie di ictus minori aveva ridotto la madre a ombra di se stessa. E Merly Streep ha voluto fino in fondo vestire i panni di una donna simbolo dell’Inghilterra cercando di entrare profondamente in empatia con il personaggio reale. Il film sarà proiettato a gennaio in tutta America. Nessuna data è ancora nota per la diffusione in Italia.
Eleana Martiradonna
Ecco il trailer (in lingua inglese)
Grazie di cuore!
Luca
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