Per aggiungere solo una cosa all´articolo di Francesco Alberoni, vorrei sostituire la parola "inventori" con "innovatori".
L´Innovazione aggiunge una nuova Visione, una nuova idea a quelle giá presenti ma regalando uno scenario del tutto diverso.Il mio impegno e quello di NNC, con tutti i partecipanti al progetto, é quello di una ricerca nel campo dell´Innovazione e soprattutto dell´Innovazione interiore che si manifesta e produce i migliori risultati e aiuta la collettivitá, la cultura, il territorio...
Grazie di cuore!
Luca
(fonte: Corriere della Sera del 10 gennaio 2011) Il segreto: scoprire problemi e bisogni del tempo in cui si vive
Anticipare i bisogni di tutti: ecco il ruolo degli inventori.
Il segreto: scoprire problemi e bisogni del tempo in cui si vive.
Per diventare musicista, pittore, architetto, scrittore, scienziato devi prima imparare ciò che hanno già fatto i tuoi predecessori, capire come hanno risolto loro i problemi. Nelle fasi più avanzate dello studio, tanto nella grande scienza come nel grande artigianato, impari analizzando le opere dei maestri classici o contemporanei. Intanto i tuoi insegnanti ti indicano che testi approfondire, quali ricerche compiere, quali esperimenti fare, che problemi affrontare e per crescere, per perfezionarti, devi seguire le loro indicazioni.Però se vuoi realizzare qualcosa di veramente originale, viene sempre un momento in cui ti devi distaccare tanto dai maestri del passato come da quelli del presente.
Perché ogni epoca genera nuove tensioni, nuovi drammi, nuovi conflitti, nuovi dilemmi, nuovi bisogni, fa nascere nuovi problemi e richiede nuove risposte. Ed è questo il compito dell'inventore, di chi fa progredire la società: sentire, capire in anticipo cosa è cambiato, cosa serve e trovare le nuove soluzioni. Per questo uno deve staccarsi dal vecchio e spesso rifiutare anche l'opinione dei maestri.
E come fa un individuo a scoprire i problemi del suo tempo?
Vivendoli in se stesso come curiosità, dubbio, dilemma, ponendosi le domande che nessuno si è ancora posto e resistendo all'opinione corrente che è sempre conformista e gli dice che sbaglia, che perde tempo.
È questo che hanno fatto tutti i grandi imprenditori: hanno vissuto in se stessi le esigenze della propria epoca e intuito ciò che poteva esser richiesto dal pubblico. È così che sono stati inventati i nuovi prodotti, il grande cinema, la grande moda.
Tutte le opere importanti nascono quando l'individuo vive in sé il dramma e il sogno del suo mondo. I grandi scrittori, i grandi musicisti e i grandi registi hanno dato delle risposte alla loro epoca. Il Werther di Goethe alla gioventù romantica, Guerra e pace di Tolstoj a quella russa, la musica di Verdi ai patrioti italiani, quella di Wagner ai tedeschi. Il film «La dolce vita», già nel 1960, mostrava che stava avvenendo una rivoluzione del costume.
E oggi?
Oggi, a causa della globalizzazione non c'è nessuna figura eminente che interpreta le tendenze generali. Vi sono troppe spinte in contrasto, troppe differenze culturali. Ma sono convinto che un po' dovunque stanno già nascendo idee e concezioni completamente nuove che per ora non arrivano ai grandi mezzi, ma che fra non molto sbocceranno lasciandoci stupefatti.
Francesco Alberoni
(fonte: Corriere della Sera del 10 gennaio 2011)
FRANCESCO ALBERONI home
Perché appunto non ci parlate, ogni tanto, di questi progetti di NNC, perché non ci spiegate cosa sono nel concreto? Questa "innovazione interiore" mi incuriosisce molto... Personalmente lo troverei più interessante di Alberoni che ci spiega che gli inventori inventano...
RispondiEliminaBenrisentito Marcello, é sempre un piacere.
RispondiEliminaCerto che posso spiegare, tutto quello che vuoi e molto volentieri. Quello che posso sinteticamente dire qui é che sono convinto che aumentando il valore delle persone, si aumenta il valore delle organizzazioni di cui fanno parte e su questo stiamo lavorando.
Passa in osteria che, davanti ad un buon vino, ti illustro meglio il progetto.
Grazie di cuore!
Luca
Grazie dell'invito, comunque illustrandolo sul sito può essere a disposizione di tutti.
RispondiElimina...ma solo a te interessano i particolari!
RispondiEliminaSe vuoi saperne di piú, ripeto, passa che posso rispondere alle tue domande precise. Scrivendo sul blog sarei vago come la risposta che ti ho dato sul commento precedente ma che capisco (dalla tua risposta) non é stat sufficiente.
Posso aggiungere questo: stiamo lavorando da mesi all´interno del comune con dirigenti e collaboratori sullo sviluppo delle loro abilitá comunicative, relazionali, di leadership, di negoziazione, ecc... che un esperto sta portando avanti con la piena collaborazione dei dipendenti comunali.
Sono dell´avviso che gli amministratori passano ma i dipendenti restano: quindi, dando valore a questi ultimi, si offre un valore aggiunto a tutta la comunitá.
Peró, se anche questo non é sufficiente, ti rinnovo l´invito a passare, parlarne di persone e magari puoi scrivere tu un post per esprimere le tue considerazioni.
Grazie di cuore!
Luca
Non so se interessa solo a me, se non ci provi... infatti il mio era soprattutto un "consiglio" a scrivere di più di cose riguardanti il nostro paese, hai anche il vantaggio di fare parte del consiglio comunale quindi sai se succede qualcosa lì dentro. In fondo sto blog si chiama "Notaresco nel cuore" ma di Notaresco ultimamente non si parla mai (premesso che sei libero di scrivere quello che vuoi, questo è solo il mio parere).
RispondiEliminaPremesso che il titolo di sto blog é "Notaresco nel cuore" e non "Notaresco sulla bocca", premesso che non vuoi passare per chiarire e approfondire il concetto, premesso che il "consiglio" di scrivere tu un articolo dopo aver saputo di cosa si tratta non lo hai raccolto... ti dico: "va bene"!
RispondiEliminaScriveró qualcosa sui progetti che stiamo portando avanti all'interno dell'ente nella speranza che interessino e che tu commenterai, proporrai idee e consigli, passerai per fare 4 chiacchiere sull'argomento e poi scriverai un articolo sulla faccenda.
Io accolgo la tua proposta, spero di trovare altrettanta disponibilitá.
Grazie di cuore!
Luca