Una volta si diceva: "è giovedì; ridi che mamma ha fatto gli gnocchi!"
Nel ricordo di questa battuta, oggi fuori tempo, perchè gli gnocchi se ci vanno li mangiamo quando vogliamo (anche in crisi economica), voglio riportare su NNC due episodi, veri, che mi hanno fatto sorridere (per non piangere).
UN RUMORE SOSPETTO...
Una donna tedesca dopo un persistente rumore proveniente dalla sua abitazione, in preda al panico chiama la polizia pensando ad un intruso. All'arrivo della polizia il rumore sospetto si è rivelato un vibratore che la signora custodiva nel cassetto.
Secondo quanto riferito, il rumore era così forte che l'operatore del centralino è stato in grado di sentirlo per telefono e immediatamente la polizia ha inviato una pattuglia per accertamenti.
Un comunicato della polizia ha dichiarato: "Dopo alcuni minuti abbiamo capito che il rumore sospetto proveniva da un cassetto dell'armadio e con il permesso della signora lo abbiamo aperto, all'interno sotto i vestiti vi era un vibratore acceso usato probabilmente poco prima dalla signora, chiaramente alla vista dell'oggetto la faccia della signora ha cambiato colore".
Secondo quanto riferito, il rumore era così forte che l'operatore del centralino è stato in grado di sentirlo per telefono e immediatamente la polizia ha inviato una pattuglia per accertamenti.
Un comunicato della polizia ha dichiarato: "Dopo alcuni minuti abbiamo capito che il rumore sospetto proveniva da un cassetto dell'armadio e con il permesso della signora lo abbiamo aperto, all'interno sotto i vestiti vi era un vibratore acceso usato probabilmente poco prima dalla signora, chiaramente alla vista dell'oggetto la faccia della signora ha cambiato colore".
FERMI TUTTI: POLIZIA!!!
Non capita certo a tutti di vedersi arrivare a scuola, mandata dalla propria madre, una spogliarellista. Eppure è quanto accaduto ad un 16enne di Nottingham, che nel bel mezzo di una lezione si è trovata di fronte una sexy-poliziotta, che a ritmo di musica si è spogliata, rimanendo in reggiseno e slip, sculacciando lo studente con il frustino, di fronte agli attoniti compagni e professori, che non riuscivano a credere ai propri occhi. Solo quando la spogliarellista ha chiesto al ragazzo di spalmarle della crema solare sul sedere, la professoressa è riuscita a recuperare l’uso della parola e fermare lo spettacolo.Questa curiosa scena è stata causata da un equivoco tra la madre e l’agenzia che aveva contattato: infatti la donna aveva intenzione di fare uno scherzo al figlio, mandando a trovarlo in classe un uomo vestito da gorilla, o con qualche altro vestito “divertente”. Probabilmente l’agenzia ha equivocato il concetto di divertente, ma il ragazzo può quindi considerarsi fortunato a non aver ricevuto la visita di uno spogliarellista, cosa che probabilmente l’avrebbe imbarazzato in modo ancora maggiore…
Grazie di cuore!
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